03 febbraio 2014

The Age of RPG has come

Ciao mondo dell'internette.
Per prima cosa mi presento.
Sono il messaggero portatore di notizie cruciali per la risoluzione della battaglia. L'ambasciatore che rivolta le carte in tavola guidando le parti verso un periodo di gloria. La sorpresa nel vostro pacchetto di patatine (cit. per pochi).
E sono qui per dirvi che è giunta l'Era dei Giochi di Ruolo.

(è il momento di far partire la canzone se non l'avete ancora fatto.)


O meglio. L'Era dei Giochi di Ruolo sta andando avanti da un po' eh. Le atmosfere fantastiche hanno sempre avuto un certo fascino per me, fascino che è esploso in passione quando a 12 anni ho acquistato per la prima (e non ultima) volta un manualone di D&D 3a edizione.

Non era il "Manuale del Giocatore", come dovrebbe essere per le persone normali, bensì il "Manuale del Dungeon Master". Perciò non le regole per giocare, ma le regole per progettare e intavolare la partita, attraverso quel delicato ruolo che è farsi Narratore di un'avventura. Da quel momento non ho fatto altro che attendere famelicamente l'occasione di poter vivere l'esperienza del gioco di ruolo cartaceo, e così è stato. Sono oramai passati un bel po' di anni, e con questi sono passate anche diverse fasi: Dungeons & Dragons, Vampire the Masquerade, Call of Cthulhu, Warhammer 40k Dark Heresy, Mage: the Ascension, e altri ancora.

Per non parlare poi di videogames adattati dalle versioni cartacee, giochi da tavola, un pizzico di gioco di ruolo dal vivo e folli sperimentazioni su sistemi di gioco inventati e basati su ambientazioni originali altrettanto folli!
Come ogni nerdone che si rispetti ho accumulato Gigabyte e gigabyte di materiale, e di pari passo con questo, familiarità con dinamiche e questioni che sono ricorrenti nel mondo dei giochi di ruolo.
Qui veniamo a noi.

Ho deciso di aprire questo blog, The Age of RPG, proprio per condividere con voi materiale, tips & tricks, recensioni e proposte su come poter meglio apprezzare e sviluppare la vostra esperienza del role-playing; perchè se c'è una cosa che ho imparato è questa: c'è gioco di ruolo e gioco di ruolo.

E questo non dipende tanto dal sistema di regole che si utilizza o dall'ambientazione, ma dall'abilità del narratore nel rendere stimolante, divertente e coinvolgente lo svolgersi del gioco.

Perciò piuttosto che raccontarvi quanto mi sono divertito l'altra volta a salvare la vita al mio amico PG Druido col solo uso dell'incantesimo "Aprire / Chiudere", cercherò di mettere al vostro servizio la mia esperienza di narratore - giocatore per aiutarvi a rendere ancor più memorabili le vostre partite.

Non dimenticate.
Noi giocatori di ruolo siamo un popolo eletto.
Un popolo che fa dell'immaginazione la sua migliore arma.
Raccontare storie è un'arte, una vera arte.
Ma non sarete più soli in questo.
E' arrivato The Age of RPG.


RPG Ultramarine Warhammer 40k


E niente, sarà più come prima.




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